Cosa hanno in comune imprese come BMW, Redbull, Louis Vuitton e Intel? Ebbene, tutte investono in strategie di e-Sport Marketing come leva per il proprio sviluppo. Ma di cosa si tratta nello specifico?
Gli e-Sports (o electronic sports) non sono altro che videogiochi competitivi giocati da player professionisti che intrattengono una platea di spettatori. Nonostante i videogiochi vengano ancora considerati perlopiù un passatempo, i dati mostrano quanto essi stiano rapidamente diventando uno dei settori più redditizi al mondo. L’e-Sport, infatti, da attività di nicchia è diventata uno sport globale, configurandosi come uno dei principali attori dell’intrattenimento (assieme alla musica e al cinema).

…E COME FUNZIONA?
I singoli giocatori possono giocare in streaming (venendo chiamati – per l’appunto – streamers) per guadagnare denaro o unirsi a vere e proprie organizzazioni per competere a premi ancora maggiori. I giocatori possono interagire con i propri fan in vari modi: social media, piattaforme di live streaming e tornei. Molte piattaforme tecnologiche, servizi, eventi e un notevole capitale di investitori circondano questo florido ecosistema.
I generi più popolari di e-Sports includono: Player contro player (PVP), Arene di battaglia multiplayer online (MOBA), Real time strategy (RTS), Sparatutto in prima persona (FPS), Giochi di ruolo online multiplayer di massa (MMORPG).
QUALI SONO I PUNTI DI FORZA DELL e-SPORT MARKETING?
I driver principali di questo fenomeno promettente sono l’elevata interattività e la bassa concorrenza. Ad oggi, Twitch risulta essere una delle principali piattaforme di streaming per gli e-Sports. Le sponsorizzazioni generano un tasso di conversione decisamente più elevato rispetto alle piattaforme social tradizionali, questo perché i fan sono completamente immersi nei contenuti di cui usufruiscono. L’interattività di tali contenuti viene aumentata da live chat e contest feature.
Sicuramente il fattore generazionale fa la sua parte. Infatti, il 61% degli appartenenti alla Gen Z non guarda la televisione e il 70% di questi trascorre più tempo a guardare gli e-Sports rispetto ad altri sport tradizionali. Infine, bisogna ricordare che nel 2020 le vendite di videogiochi sono cresciute vertiginosamente rispetto all’anno precedente.

STRATEGIE DI e-SPORT MARKETING
L’espansione del settore degli e-Sports offre opportunità allettanti e redditizie per i brand. Ecco alcune strategie di e-Sport Marketing adottate dalle imprese:
- INFLUENCER MARKETING: la collaborazione con un influencer di e-Sports può rivelarsi un supporto importante per i marchi nella creazione di esperienze di marketing uniche per il pubblico. La chiave per una campagna di marketing di influencer di successo è trovare l’influencer giusto con cui lavorare. I marchi dovrebbero essere chiari sui loro goals e lavorare solo con creators che condividono i loro obiettivi e valori.
- CREARE UN TEAM DI e-SPORT: formare un team di e-Sport rappresenta un’ottima strategia di marketing per i videogiochi. Esso fa sì che l’impresa entri più facilmente in contatto con la comunità di gioco, con l’obiettivo di commercializzare il marchio a un pubblico dedicato.
- SPONSORIZZAZIONI: la sponsorizzazione di un evento e-Sport è sicuramente una strategia vincente per un’azienda perché, oltre ad esporla alla visibilità di una fanbase rilevante e interessata, permette di costruire una buona credibilità sulla piattaforma che farà guadagnare più spettatori e rafforzare la brand awareness.
Ultimamente vi è stato un aumento delle sponsorizzazioni di e-Sport e molte aziende quali Mercedes-Benz, T-Mobile e Coca-Cola sono entrate in azione. Gli inserzionisti per primi, infatti, riconoscono sempre più l’enorme potenziale di marketing degli e-Sports!